(Tempo di lettura: 1 - 2 minuti)

Mia cugina Lorena si sposa. È la terza volta che ci prova. Ha deciso di farlo con Francesco, il fidanzatino che beccò con la bagnina dello stabilimento dove faceva l’istruttore di canoa.
Lorena non era un modello di riferimento nel parentado. Famiglia benestante, ma totalmente scapestrata. Dopo la seconda fuga girò voce che fosse lesbica, ma i trascorsi di femme fatale, la liquidarono nello spazio di un mattino.
Appena cominciò a frequentare l’università decise di lasciare casa. La lotta con i genitori durò mesi, finché raggiunsero un compromesso: sarebbe andata in una casa della madre, distante dalla loro.
Così cominciai a trascorrere molto tempo con lei; casa sua diventò un po’ anche mia. Frequentarla era in cima alle preoccupazioni di mia madre, che già di suo mi considerava “strana”.
Durante il nostro rapporto c’è stato solo un litigio davvero serio. Fu quando portai il mio fidanzatino a casa perché non sarebbe rientrata la notte. Quando lo misi al corrente, lui s’industriò per farsi coprire e telefonò alla madre per tranquillizzarla.
Il mattino dopo, lei, che aveva il “chi è” sul telefono, volle sincerarsi che Attilio non tardasse a scuola e quando partì la segreteria “dell’avvocato Lorena Copertino…”, la nomea di mia cugina, la indusse a pensare che il figlio fosse stato preda della maliarda.
Volevano denunciarla per adescamento di minore. Prossima alle nozze, mia cugina non rivelò con chi era stata. Quando mia madre venne informata pensò che anche la sua bambina fosse stata coinvolta nell’orgia satanica. Davvero una brutta situazione con una sola via d’uscita, andare dal padre di Lorena e dirgli tutto.
Quello stesso pomeriggio mi presentai dal notaio che aveva già subodorato quanto gli stavo confermando. Si alzò, mi sorrise e disse «Vai piccola, ci penso io».
La versione ufficiale fu che Attilio si era ubriacato a casa di un amico e non poté mai vantarsi di essere stato con la più desiderata del liceo.
Che strana cosa l’omertà.

Utilizziamo i cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.